lunedì 25 agosto 2014

Vito da barman : " Rientro dalle vacanze parte 1 "




Le vacanze ….
che parola fantastica….
ogni duro lavoratore ,che lavora 30 ore su 24 , la pronuncia come se stesse pronunciando mamma per la prima volta , ha aspettato tutto l’anno il suo ultimo giorno di lavoro prima delle vacanze ma quasi ha paura ad usare questa parola per non portarsi la sfiga da solo come :
- il collega che si ammala di gonorrea all’ultimo momento , 
- la pioggia che si accorda con il suo navigatore per seguirlo lungo tutta la vacanza ,
- gli fregano la macchina lo scooter e anche il Drone con cui guidava proprio prima di partire ,
- la suocera viene portata d’urgenza in ospedale per calcoli renali dopo aver mangiato 40 chili di cozze pelose dell’ilva tarantina ,
- Il figlio si ammala di varicella e all’ospedale per sicurezza lo portano in isolamento malattie tropicali ,
una cometa di nome rosetta si scaglia contro la terra procurando l’estinzione della razza umana;

nella testa pensa che 
- ogni collega può prendersi l’ebola anche dopo che ormai è partito , 
- la tecnologia meterologica ha inventato nuvole che scacciano la pioggia e fa splendere il sole , Marte e Giove tutto l’anno ,
- lui sa teletrasportarsi in aeroporto come star trek,
- prima di partire ha chiesto il divorzio e la suocera può pure morì ammazzata.
- il figlio avrà wifi , ipad e playstation anche in reparto malattie tropicali
- l’estinzione della razza umana può avvenire almeno dopo aver visto un pesce palla nel mar rosso che mentre scoreggia si gonfia fino a scoppiare.

Ma per ogni viaggio c’e il ritorno e davanti i miei occhi vedo e ascolto storie adatte al famoso programma d’Italia 1 MISTERO.

Il primo rientro è il più tragico , sono li dietro al banco pronto per travasare con l’imbuto il caffè in bocca ad ogni cliente come se stessi donando riso in africa in un villaggio sperduto ;
li vedi entrare uno ad uno,

C’è chi entra e parla ancora inglese come se Rocky gli ha massacrato la mascella e non riesce più a chiuderla,

C’è chi entra e ti dice ciao , ma tu lo guardi e ti chiedi ma questo chi cazzo è ?è così abbronzato che non lo riconosci più , penso che alla dogana guardando il passaporto gli abbiano chiesto se era sbarcato con qualche barcone a Lampedusa , se fosse un clandestino africano e se aveva stretto la mano a Renzi appena la guardia costiera l’ha salvato controllando anche il bonifico fatto a bossi per entrare clandestinamente in italia.

C’è chi si è abbronzato così tanto che sembra avere la faccia zebrata perché le rughe alla luce artificiale si aprono e mostrano tante strisce bianche di abbronzatura mancata (come quelle strisce che si creano alle donne sotto le chiappe del culo quando si abbronzano di pancia sotto ) visto che alle 12:00 del giorno prima si trovava nel deserto del Sahara nudo a prendere un po di tintarella con 100 gradi all’ombra , i serpenti si avvelenavano da soli per colpa del suo sudore velenoso che colava dalla sua ciccia a omino Michlein e gli scorpioni che giocavano tra di loro sul suo corpo scoppiando le bolle da ustione grave di 10° che si creavano sulla pelle ,il suo iphone si è ricoperto di amianto da solo per proteggersi dal sole dopo che ha visto il suo amico samsung che gridava mentre la sua plastica si squagliava ; ma lui imperterrito stava al sole e visto i raggi che erano ultraviolenti , lui ha arricciato così tanto la faccia come un mastino , perché non ci vedeva un cazzo e per questo motivo ha la faccia da zebra e entra gridando forza Juve.

C’è anche chi arriva e sembra che è stato in qualche campo di concentramento;ha perso 20 chili dopo che in Thailandia ha mangiato un incrocio tra cavallette parlanti e pipistrelli Batman , fritte con olio di gomito di gorilla ; sembra che non le ha digerite , visto che la Scottex gli ha chiesto di fare da testimonial di come la loro carta igienica , anche se usata ogni minuto , non irrita il culo ; ma ovviamente lui ha già fatto una denuncia a imodiu ed eterogermina perché l’unica cosa che gli hanno sistemato e la sua pettinatura dei peli del culo ricca di fermenti lattici.

C’è anche chi arriva cantando e saltellando di prima mattina come se avesse già una giornata alle spalle , perché ha preso l’aereo da Roma per la Polinesia e ha messo l’orologio indietro di qualche ora , ma già che stava ha preso l’offerta che lo portava in Australia e ha messo l’orologio avanti di qualche ora , ma dopo ha trovato la coincidenza per la Groenlandia e ha rimesso l’orologio indietro di qualche ora ma li vince un viaggio per il tagikistan e non sapeva nemmeno che cazzo di ora mettere visto che le lancette del suo orologio si dispongono a forma di dito medio e la batteria si è autodistrutta alla James Bond ; perciò lui entra nel bar e non sa che ore sono che giorno è e nemmeno in che nazione si trova ma non si voleva perdere niente dei suoi 3 giorni di vacanza perciò ha preso tanti aerei , ma lo vedi che ti guarda e ti chiede in Tagikistano che ore sono ; ovviamente io da bravo barman multilingue gli dico che si trova a Caracas in un obitorio e sono le ore 25 del 31 febbraio 2423 e lo vedi che ti ringrazia e ti lascia pure la mancia con soldi groenlandesi.

C ’è anche chi entra e non ti dice nemmeno ciao ma inizia a raccontare la sua vacanza dicendo che è stato benissimo , spiaggia da sogno bianca , cocktail perfetti , mare cristallino , gazebo sulla spiaggia con baldacchino e massaggiatrici brasiliane che lo massaggiavano dalla mattina alla sera ;
io nella mente ricordo che l’ho visto ogni giorno al centro nudisti romano Capocotta , sdraiato su una sdraio di plastica cinese riciclata dai sedili dell’autobus della ATAC romana , attorno c’era una montagna di Ceres che si era bevuto e una cinese cicciona con la scabbia che lo massaggiava con olio estratto da qualche cava della monezza napoletana , mentre dietro di lui la squadra speciale della Nasa con tute gialle isolate e bombole d’ossigeno analizzava (tra pannolini e preservativi che intralciavano la spiaggia ) l’acqua color verde kriptonite , che se per caso lasciavi l’iphone li vicino , ti caricava la batteria per tutta la settimana; io comunque da vero stronzo gli ho chiesto di pubblicare le foto di questo paradiso dei sui racconti su Facebook , ma lui mi ha detto che ci teneva alla sua privacy e mica va dicendo in giro a tutti della sua vacanza da sogno.

C’è anche chi entra e vedi la sua bella abbronzatura tecnologica ; Ha la forma del cellulare all’orecchio sinistro con tanto di logo apple illuminato , sotto la sua camicia intravedi la forma bianca di un’ipad sulla sua panza eppure dice di aver visto panorami bellissimi , ma forse si riferiva al sito youporn che ha guardato sotto al sole dalla mattina alla sera.

C’è chi entrando si ferma e si fa un selfie e subito lo pubblica su Facebook,Instagram,linkedin,flickr,twitter e tanti altri social scrivendo sotto "rientro al lavoro - primo caffè del giorno "; ma mentre beve il caffè lui sfoglia le foto sullo schermo e vedo tutti i selfie che si è fatto :

Selfie con valigia ,
Selfie con taxi ,
Selfie check in ,
Selfie metal detector mentre la polizia gli punta la pistola ,
Selfie mentre la polizia scruta tra le sue natiche se nasconde droga
Selfie scale aereo Rayanair
Selfie ostess bona e lesbica 
Selfie pilota che ci prova con l’hostess che alla fine era un trans
Selfie atterraggio con arresto polizia locale
Selfie polizia locale che controlla ancora le sue natiche
Selfie bagno straniero senza Bidè dell’aeroporto 
Selfie insegna resort mentre alle sue spalle sta arrivando un sciame di moschito
Selfie mi faccio trombare dall’hostess trans 
Selfie 
Selfie
Selfie
Selfie

ormai anche la fotocamera del cellulare aveva chiamato il telefono azzurro per denunciare la sua faccia alla Malgioglio che stava sempre davanti allo schermo e lo molestava , perciò cerca assistenza sociale e un nuovo papa magari cieco che non si poteva fare sti cazzo di selfie.

continua….


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